Cos è il gelsi?

Domanda di: Lia Greco  |  Ultimo aggiornamento: 2 dicembre 2021
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Il gelso bianco o moro bianco è un albero da frutto appartenente alla famiglia delle Moraceae e al genere Morus, contenente lattice, originario della Cina settentrionale e della Corea.

A cosa fanno bene i gelsi bianchi?

Il consumo di questo frutto assicura quindi un buon apporto di antiossidanti efficaci nel contrastare i radicali liberi, le infiammazioni, il mal di testa e la tosse; inoltre, il gelso bianco viene utilizzato nel trattamento di patologie come ipertensione, colesterolo alto e diabete, per via del suo scarso contenuto ...

A cosa servono i gelsi?

Il gelso, infatti, viene utilizzato dalla medicina tradizionale anche come rimedio diuretico, astringente, antisettico, espettorante, antipiretico e antipertensivo. Il gelso, inoltre, viene sfruttato anche dalla medicina omeopatica, dove lo si può facilmente trovare sotto forma di tintura madre, gocce orali e granuli.

Qual è la stagione dei gelsi?

Il periodo di maturazione, a seconda della varietà, avviene a partire dal mese di giugno e si protrae per tutto il mese di luglio. La mora del gelso nero a piena maturazione è, appunto, di colore nero. E' molto succosa, consistente, con un sapore tra il dolce e l'acidulo.

A cosa fanno bene i gelsi neri?

Gelsi bianchi e neri: le proprietà

Inoltre sono ricche di sostanze antiossidanti come antocianine, flavonoidi e resvetarolo (quest'ultima in particolare nella varietà nera) che assicurano benefici anti-invecchiamento e anti-tumorali e aiutano a proteggere il cuore.

Le proprietà dei gelsi



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Come sono i frutti del gelso?

I frutti del gelso. I frutti, chiamati impropriamente more di gelso, sono delle drupe succulente, simili alle comuni more di Rovo, ma con forma oblunga. Si distinguono principalmente in gelso nero e gelso bianco, anche se esistono altre varietà meno conosciute, come il gelso rosso, proveniente dal Nord America.

Che differenza c'è tra more e gelsi?

Mentre il gelso è un albero che può raggiungere anche i 20 m di altezza, le more sono prodotte da un arbusto, che quindi si presenta basso. Inoltre l'arbusto delle more, a differenza del gelso, è spinoso e produce fiori di colore bianco con sfumature rosee. Il gelso invece non produce fiori visibili.

Quando si raccolgono le more di gelso?

Alla raccolta delle more di gelso ci si dedica da maggio (inizio o fine mese a seconda dei climi) fino alla metà di luglio (anche più avanti con alcune varietà) ma prima bisogna trovare le piante.

Quanto cresce un albero di gelso?

Albero di gelso: caratteristiche e coltivazione

Coltivato come albero, questa pianta può raggiungere dimensioni ragguardevoli (fino a 15 metri di altezza). Si tratta di un'essenza arborea robusta a foglia caduca, longeva, rustica e adattabile a qualsiasi tipo di terreno.

Come piantare un ramo di gelso?

La margotta una volta che ha cacciato le radici, dopo circa due mesi si taglia al disotto delle radici e si posiziona in un vaso con terriccio avendo cura di bagnarlo ogni tanto. Bisogna avere cura inoltre di togliere qualche rametto e qualche foglia per dargli più forza.

Dove trovare il gelso?

La pianta del gelso fa parte della famiglia delle Moracee ed è originaria dell'area cinese pur risultando anche diffusa in altre regioni come il Nord America e l'Africa e in Nord America.

Come utilizzare le foglie di gelso?

Le foglie di gelso vengono assunte prevalentemente sotto forma di decotto: si mettono le foglie sminuzzate in mezzo litro di acqua e si beve il liquido risultante, filtrato, per almeno tre volte al giorno. In alternativa, usando le foglie fresche si può preparare una tisana, che è utile contro l'ipertensione.

Che vitamina ha il gelso?

Le more di gelso sono frutti commestibili che appartengono al VII gruppo fondamentale degli alimenti (ricchi di vitamina C).

Come conservare i gelsi bianchi?

Per questo è necessario:
  1. Lavare e asciugare il gelso.
  2. Disporre le bacche su pallet con uno strato di non più di tre centimetri e inviare al congelatore per quattro ore.
  3. I frutti congelati devono essere decomposti in porzioni di plastica e rispediti al congelatore.

Come far crescere il gelso?

Non si può certo lavorare e piantare un gelso con il suolo gelato o troppo bagnato. In genere il mese di febbraio, alla fine dell'inverno, è il periodo più favorevole in cui piantare, ma a partire da novembre fino alla ripresa vegetativa primaverile si può sempre effettuare la messa a dimora.

Quanto vive una pianta di gelso?

Le specie variano molto in longevità, i gelsi rossi raramente vivono più di 75 anni, mentre quelli neri sono noti per dare frutti per centinaia di anni. Il gelso bianco è così chiamato per il colore delle sue gemme, piuttosto che per il colore dei suoi frutti, con foglie sottili, lucide, verdi chiaro variamente lobate.

Quando il gelso mette le foglie?

Il gelso diffuso allo stato naturale supera anche i 10 metri di altezza. Le foglie che compaiono quando il periodo delle gelate notturne è del tutto scongiurato, sono caduche, alterne, di forma ovale con base cordata, con margine dentato.

Quando ci sono le more?

Le more di rovo

Si parte dal verde, poi le bacche diventano rosse e infine nero intenso. Ogni pianta produce moltissime drupe. Nel nostro Paese la piena maturazione avviene solitamente a partire dal mese di agosto e si protrae fino al mese di settembre.

Quando innestare il gelso nero?

Il periodo migliore per l'innesto del gelso cade tra febbraio e inizio marzo. Se vi è un mancato attecchimento, probabilmente hai sbagliato il periodo: se tardi o anticipi troppo l'innesto vi può essere una fuoriuscita di linfa circolante che comprometterà l'attecchimento della pianta.

Quanti tipi di more ci sono?

Tra i cultivar più noti di questa tipologia vi sono la Black Satin, la Chester Thornless, la Dirksen Thornless, la Hull Thornless, la Loch Maree, la Loch Ness, la Loch Tay, la Merton Thornless, la Smoothstem e la Triple Crown.

A cosa fanno bene le more?

Questi piccoli frutti selvatici contengono pochissime calore, sono ricchi di sali minerali come: fosforo, magnesio, potassio, sodio, selenio zinco e rame; inoltre contengono vitamina A, vitamine del gruppo B, vitamina C ed E.

Che gusto ha il gelso?

Il sapore è particolarmente dolce, poco dolce con gusto abbastanza piatto. Contiene proteine, tannini e rutina in buona quantità e hanno anche proprietà diuretiche e lassative.

Come si mangiano le bacche di gelso?

Si possono consumare fresche, da sole o in aggiunta alle macedonie, oppure con le more di gelso si possono realizzare confetture, granite, sciroppi e anche torte. A questo link la ricetta delle crostatine di more di gelso. Il loro consumo in Italia è particolarmente diffuso in Sicilia.

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